Gli esseri umani sono ingegnosi e a Lima se ne può trovare un’ulteriore prova: in una zona della città si sono inventati gli atrapanieblas, impalcature di reti che catturano la nebbia e la trasformano in acqua. Sì, perché se capiti nella capitale peruviana da aprile a dicembre, trovi una città un po’ surreale, parzialmente avvolta dalla nebbia o garúa cioè pioggia talmente sottile da trasformarsi appunto in una specie di nebbia. Ma ovviamente Lima non è solo nebbia. Offre un bel centro storico coloniale il cui cuore è Plaza Mayor (des Armas), cuore politico con il Palazzo del Governo e del Municipio e cuore religioso con la cattedrale. Nelle immediate vicinanze, Plaza San Martin, dedicata al Generale San Martin, liberatore del Perù, circondata da notevoli palazzi come il Teatro Colòn. Più conosciuti, e anche più turistici, sono i quartieri di San Isidro, centro residenziale della città, Miraflores, dove sono concentrati la maggioranza degli hotel e Barranco, fulcro dell’animazione notturna, noto per i molti ristoranti e per un romantico ponte dei sospiri…se hai un desiderio da realizzare, vale la pena provare ad attraversarlo trattenendo il respiro: pare che questa sia la condizione per farlo avverare. Dicevamo non solo nebbia: Lima è stata fondata da Pizzarro nel 1535 ma sulle rive del fiume Rimac molte sono le civiltà che vi si insediarono: lo testimoniano i monumenti archeologici nel mezzo della città come Huaca Hauallarca e Huaca Pucllana e, appena fuori città l’imponente santuario pre-incaico di Pachacamac, risalente al III secolo d.C.
Numerosi i musei da visitare ma da non perdere sicuramente: il Museo Larco Herrera dove sono esposte ceramiche e tessuti datati 3000 anni fa e una famosa quanto unica collezione di arte erotica; il Museo Nacional de Arqueologia, Antropologia e Historia del Perù dove si trova la Stele di Raimondi e la Sala Inca, importante testimonianza dell’evoluzione del popolo Inca; il Museo dell’Oro e la sua raccolta di oggetti in oro, argento e pietre preziose, alcuni dei quali appartenuti agli imperatori Inca. Gli amanti dello shopping non possono mancare una visita a Larcomar, enorme centro commerciale a Miraflores che ha il vantaggio di essere stato costruito a picco sull’oceano Pacifico e, senza spendere una lira, potrete godere di un indimenticabile tramonto magari da uno dei numerosi ristoranti. Più artigianali invece gli acquisti al grande mercato nel Parque Las Leyendas come per esempio ponchos e gioielli in argento. Infine non possiamo non citare le spiagge, conosciutissime dagli amanti degli sport acquatici ma gradevoli anche solo per un po’ di sole e relax: molte si trovano a nord della città, come a Puerto Supe la spiaggia El Faraon o ad Ancon a soli 38 km di distanza. Anche a sud di Lima troviamo El Silencio, Punta Rocas (per i surfisti), Santa Maria e tante altre. Ovunque si può approfittare dei molti localini e cebicherias per assaggiare la deliziosa gastronomia peruviana, arricchita più di altri paesi del sudamerica da contaminazioni europee, africane ed asiatiche.
Importante: Lima è sull’Oceano ma contrariamente a quanto si possa pensare di una città sul mare e in una zona tropicale, è una città fredda, soprattutto d’inverno ovviamente, ma anche in estate sul finire del giorno è sempre opportuno avere una maglia o una giacca da indossare.