Se stai cercando una meta ricca di meraviglie naturali e lontana dalle rotte del turismo di massa, un viaggio in Bolivia fa al caso tuo! Tuttaltroviaggiatore, Tuttaltraviaggiatrice, siamo qui per raccontarti come mai la Bolivia sarà presto una delle destinazioni più ambite del Sud America. Prepara la valigia e lasciati stupire!
La Paz e Potosí: città ricche di storia
Le città sono sempre il punto di partenza e di arrivo di ogni viaggio e quelle boliviane hanno un fascino davvero speciale. Qui l’architettura coloniale si incontra con le tradizioni indigene a iniziare da Sucre, la capitale storica del Paese dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1991. Il suo centro storico ospita la Casa de la Libertad, dove nel 1825 fu firmata la dichiarazione d’indipendenza della Bolivia, mentre poco fuori città, il coloratissimo mercato di Tarabuco, che si tiene ogni domenica, offre un’esperienza autentica di artigianato e tradizioni locali.
Un’altra perla della Bolivia è certamente La Paz. Situata a oltre 3.660 metri di altitudine, è una delle città più scenografiche al mondo. Circondata da imponenti montagne andine, si sviluppa lungo un canyon, creando un contrasto spettacolare tra le sue strade ripide e la moderna rete di funivie che collega i quartieri alti e bassi della città. E qui, anche il cibo merita!
E poi, come non parlare di Potosí? Fondata nel XVI ai piedi del Cerro Rico, è conosciuta come uno dei centri minerari più importanti dell’Impero spagnolo, grazie alle sue immense riserve d’argento. In questa città patrimonio dell’Umanità dal 1987, troviamo la Casa de la Moneda, un museo che racconta la storia della produzione dell’argento e della colonizzazione spagnola.
Paesaggi inconfondibili
La Bolivia è letteralmente un mosaico naturale, perché contiene tanti tipi di paesaggi diversi, dalle vette delle Ande agli sconfinati deserti di sale, dalle vallate modellate dal vento ai laghi cristallini.
E quando si parla di paesaggi unici, il primo nome che viene in mente è senza dubbio il Salar de Uyuni, il deserto di sale più grande al mondo. Situato a oltre 3.600 metri di altitudine, questa distesa accecante si estende per più di 10.000 km², il risultato di un processo millenario che ha visto il prosciugamento di antichi laghi preistorici. Il Salar de Uyuni cambia aspetto a seconda delle stagioni: durante la stagione secca, si presenta come un’immensa superficie bianca e cristallina decorata da formazioni esagonali di sale, ma quando arriva il periodo delle piogge, si trasforma in un gigantesco specchio che riflette il cielo, creando un effetto visivo surreale.
Ma la Bolivia non è solo natura, ma anche storia e archeologia. A circa 70 km da La Paz si trova Tiwanaku, uno dei siti archeologici più importanti del Sud America. Qui, intorno al 200 a.C., venne fondata la capitale di una delle più antiche civiltà andine. Si trovano quindi testimonianze straordinarie del passato: la Porta del Sole, i resti della piramide di Akapana e il tempio di Kalasasaya.
Durante i tuoi viaggi in Bolivia ti sembrerà anche di atterrare in un altro pianeta, soprattutto quando ti troverai nella Valle della Luna (attenzione, non quella cilena nel Deserto di Atacama!), una meraviglia geologica formata da strane formazioni rocciose, pinnacoli e canyon erosi dal vento e dalla pioggia nel corso dei millenni.
Acque colorate ad altitudini sorprendenti
La Bolivia non si affaccia sul mare, ma gli specchi d’acqua non mancano!
Il protagonista assoluto è il Lago Titicaca, che con i suoi 3.812 metri di altitudine è il lago navigabile più alto del mondo. Le sue acque nascondono leggende e antichi misteri, mentre le sue isole conservano tradizioni che si tramandano da secoli. Sulla sponda boliviana troviamo Copacabana. Non la famosa spiaggia brasiliana, ma un altro luogo dalla bellezza unica! Questa cittadina colorata è un importante centro di pellegrinaggio grazie alla venerata Basilica di Nostra Signora di Copacabana.
Le acque boliviane non si tingono solo di blu. La Laguna Colorada, un gioiello dell’Altopiano boliviano, è caratterizzata da un colore rosso intenso, dovuto alla presenza di alghe e minerali nelle sue acque salate. Qui non ti incanterà solo il paesaggio, perché la laguna è l’habitat naturale dei fenicotteri andini che popolano la Riserva Nazionale Eduardo Avaroa.
Bolivia, arriviamo!
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